Il Mac,n Museo di Arte Contemporanea e del Novecento ha sede nella maestosa Villa Renatico Martini. Costruita nel 1887 per Ferdinando Martini nella località Renatico, su progetto dell’architetto Cesare Spighi, l’elegante edificio è circondato da un grande parco popolato da essenze secolari. Negli anni Ottanta del Novecento l’Amministrazione Comunale acquista e restaura la villa restituendola alla comunità di Monsummano Terme. Dal 1988 Villa Renatico Martini diventa così la sede di eventi culturali di vario genere. Nell’anno 2000 la svolta, con l’istituzione del Museo di Arte Contemporanea e del Novecento. Un museo che ospita un consistente nucleo di opere di pittura, grafica e scultura. La Collezione Civica “Il Renatico”, formatasi negli anni grazie alle donazioni di artisti e persone ad essi vicine, costituisce un’importante testimonianza del fervore artistico toscano nei secoli XX e XXI. Agli artisti di ambito locale e regionale si uniscono anche molte opere contemporanee di protagonisti del panorama nazionale e internazionale. Tra i maestri presenti in collezione Pietro Annigoni, Vinicio Berti, Ferdinando Chevrier, Gustavo Giulietti, Ketty La Rocca, Eugenio Miccini, Bruno Rosai, Jorio Vivarelli. Una ricca collezione di opere grafiche testimonia l’attenzione del museo a quest’arte così particolare e complessa, diffusa al pubblico grazie ad eventi di alto livello come le edizioni del Premio Biennale d’Incisione Città di Monsummano Terme.

Il Museo di Arte Contemporanea e del Novecento accoglie i suoi visitatori in un elegante atrio d’ingresso con soffitto a cassettoni. Ai lati dell’entrata il museo presenta parte della Collezione “Il Renatico” allestita nella Saletta delle Ceramiche e nello spazio espositivo della grande Sala polifunzionale. Salendo il monumentale scalone interno, si arriva al piano superiore destinato alle mostre temporanee. Infine all’ultimo piano si trova il laboratorio che ospita il torchio calcografico. Una location quella di Villa Renatico Martini non solo espositiva per opere d’arte, ma che consente, nei suoi spazi interni ed esterni, anche l’organizzazione di conferenze e incontri di studio, performances teatrali e concerti di musica da camera. L’Arena del parco, dedicato dal 2019 al geniale Duca Bianco David Bowie, accoglie, durante la stagione estiva il cinema e il teatro all’aperto.